Vivere all'estero

Alessia in Wonderland

Written by Amiche di fuso

Ci sono gli Stati Uniti: il West, L’Est Coast, il Midwest, il South West, il Deep South e poi… e poi c’è New Orleans.
Gli Stati Uniti sono un paese abbastanza omogeneo culturalmente, fondamentalmente abitato da persone provenienti da Paesi diversi tra loro che alla fine si sono mescolati e livellati. Poche le differenze nella vita di tutti i giorni di un cittadino qualunque (nato e cresciuto qui) sia che si tratti di una città dell’Oregon o di una della Georgia. Certo, l’accento è diverso e forse anche un po’ di diversità si può trovare nell’apporto calorico giornaliero, ma alla fine non c’è grande differenza.
Il Sud degli Stati Uniti è famoso per il cibo pesante e per il modo buffo in cui la gente parla… A volte per l’arretratezza mentale… O per i matrimoni fra consanguinei… New Orleans, invece, pur essendo geograficamente una parte del Deep South, si differenzia in modo incredibile dal resto di esso.
Per prima cosa la città è circondata da paludi, piagata da un clima inclemente e cattolica fino al midollo.
Colonia prima francese e poi spagnola, ha visto il sovrapporsi di diverse culture europee (tra cui anche quella italiana) che si sono andate a sommare a quella dei nativi americani e a quella africana importata, suo malgrado, durante la tratta degli schiavi.
Per me New Orleans è un po’ la Napoli d’America. Non c’è nessun altro posto così in questo continente. Non solo ha una propria cultura culinaria ricca di piatti creati qui, ma la gente ha la stessa fissazione per il cibo che abbiamo noi italiani!
Per gli americani medi il cibo è un modo per sostenersi e lavorare, certo hanno preferenze culinarie, ma non passano ore a prepararlo o discuterne. Qui il cibo è l’argomento principe: a colazione si parla di cosa si mangerà a pranzo, a pranzo di cosa si mangerà a cena, e così via. Gli chefs sono delle super stars e gli amici fanno carte false per farsi insegnare la ricetta del tuo piatto forte.
I migliori amici si incontrano al bar mentre si beve e non mentre si va in palestra o ad un corso. L’alcohol è decisamente, insieme al cibo e alla musica, il cuore pulsante di NOLA. Mentre nel resto degli Stati Uniti è ancora presente un’aurea di puritanesimo che circonda tutto ciò che è alcohol, sesso e droga, qui tutto è sdoganato. Non si sente quell’acronimo che tanto detesto “TMI” (too much information) e che castrava una buona parte delle mie conversazioni californiane. Qui, se rispondi al consueto “how you doin?” pronunciato da uno sconosciuto con un “I’m ok” or “I’m fine, and you?” nessuno ti guarda come se fossi scappata da psichiatria, anzi, ti rispondono e probabilmente t’attaccheranno una pezza infinita, perchè qui la gente socializza sempre.
Non si ha paura del contatto fisico, ci sono baci e abbracci quando ci si saluta e la famiglia d’origine è una parte integrante della vita da adulto come lo è in italia.
Si esce tutte le sere se si vuole e si trovano sempre persone in giro. Ci sono festival e sagre tutte le settimane con musica gratis perchè questa è la loro cultura.
I nativi di New Orleans accolgono i nuovi venuti a braccia aperte e senza diffidenza, diventano amici veri se gli garbi, altrimenti non si perderanno nel noiosissimo rituale dello small talk che piace così tanto agli educatissimi americani che vivono altrove.
Anche i nomi delle vie e modi di dire non corrispondono al resto dell’America: Burgandy st., per esempio, ha l’accento sulla prima sillaba e fare la spesa si dice “making groceries”. Insomma, poco shock culturale per un italiano che si trasferisce qui, non essendo un’expat di primo pelo credo di poterlo affermare con una certa sicurezza. Welcome to Wonderland 🙂

Alessia ha collaborato con Amiche di Fuso da luglio 2014 a gennaio 2020.

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Amiche di fuso

Amiche di fuso è un progetto editoriale nato per dare voce alle storie di diverse donne, e non solo, alle prese con la vita all'estero. Vengono messi in luce gli aspetti pratici, reali ed emotivi che questa esperienza comporta e nei quali è facile identificarsi. I comuni denominatori sono la curiosità, l'amicizia e l'appoggio reciproco.

4 Comments

  • Un americano che conosco e che è di Boston sostiene che New Orleans e’ davvero unica . Il posto più bello e interessante d’America ! Ora tu con le tue parole lo confermi !!!

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