Viaggi

California on the road

Il bello di espatriare è che ti ritrovi in una realtà nuova tutta da conoscere e quindi cerchi di approfittare dell’essere dall’altra parte del mondo, nel nostro caso, e di visitare il più possibile.
Nel primo anno in USA quindi abbiamo progettato un bel on the road in California, includendo anche alcune zone limitrofe interessanti che non volevamo perderci.

Tra noi due io sono quella che organizza il viaggio, studio la guida, il percorso, leggo nei forum, cerco di capire cosa vedere e cosa è possibile saltare perché soprattutto in un viaggio come questo in quindici giorni non puoi vedere tutto altrimenti diventa un lavoro e non più un piacere. Già le distanze in America sono grandissime e bisogna mettere in conto di fare tanti ma tanti chilometri, ma non è forse questo il bello di un viaggio di questo tipo? Una volta scelto l’itinerario, prima cosa da fare per un viaggio su strada è sicuramente prenotare un’auto e qui viene facile perché puoi scegliere che tipo di veicolo ti è più geniale: in quanti siete? volete il modello semplice o il macchinone in puro stile americano che beve una stazione di benzina al giorno? oppure una bella auto sportiva per farsi il lungo oceano con il vento tra i capelli? tra le mille follie che si potrebbero fare io vado sempre sul pratico perché le ore da passarci sono tante e i chilometri altrettanti quindi la benzina incide tantissimo, sebbene qui costi molto meno che in Italia, sul budget complessivo. Noi abbiamo scelto di prendere e riportare l’auto a San Francisco lasciandocela per ultima da vedere. Altra cosa che influenza il costo totale della vacanza è dove si sceglie di dormire: i nostri criteri sono una buona pulizia, zona sicura e comoda e anche un prezzo accettabile. In questi tipi di vacanza l’hotel si gode davvero pochissimo quindi non vale la pena di spendere tantissimo per avere la vasca idromassaggio doppia in marmo quando alla fine della giornata mi butto in doccia e dopo una bella dormita si riparte. Quindi un’ottima soluzione sono le catene famose di motel che qui non mancano oppure tramite una buona app leggere le recensioni degli utenti che ci sono passati prima. In questo viaggio abbiamo scelto di prenotare solo San Francisco mentre per il resto  scegliere l’alloggio man mano che procedevamo con il viaggio. Questa può essere una buona scelta come no: c’è comunque lo stress giornaliero di trovare il posto dove dormire e a noi è capitato anche di dover dormire in macchina! Ma fa parte dell’avventura no?

Le nostre tappe sono state:

  • tutta la Highway 1 che costeggia l’oceano, fatta da nord verso sud fermandoci per Monterey e Carmen dove abbiamo fatto la 17 miles e abbracciato i cipressi fantasma (gost trees) da veri tree hugger. Poi abbiamo proseguito per il Big Sur e ci siamo fermati a Piedras Blancas ad osservare gli elefanti marini  e le foche nella luce di un tramonto fantastico. Ci sono inoltre dei paesini davvero vivaci dove è valsa la pena fare un tappa come San Simeon, San Luis Obispo e Pismo Beach.
  • Santa Barbara, Santa Monica, Venice e Los Angeles che nel complesso non ci hanno fatto impazzire. A Santa Monica siamo stati sulla spiaggia e ci siamo goduti una splendida giornata camminando e prendendo il sole: la spiaggia è davvero ampia, pulita e fa molto appunto Baywatch. Abbiamo fatto una fuga agli Studios e le animazioni 4D sono state fantastiche! Ricordo che ho dovuto lasciare lo zaino nell’armadietto e come chiave avevo la mia impronta del pollice.. avantissimi!!
  • Las Vegas fermata veloce e imperdibile per rendersi conto davvero com’è Las Vegas ed è come te la immagini. Oltretutto a noi ha portato davvero fortuna ma questo ve lo racconterò in un altro post. Las Vegas è economica e ha degli hotel bellissimi: vale la pena fermarsi per godersi la giornata in piscina, fare la Strip e la sera tentare la fortuna con qualche spicciolo! Ci sono moltissimi spettacoli gratuiti organizzati dai vari hotel quindi è bene prendere un programma  e seguirlo.califadf02
  • Gran Canyon ed qui è la magia. L’abbiamo amato dal primo momento: maestoso, imponente, sensazionale. Abbiamo percorso quasi tutto il percorso a piedi tranne le ultime due tappe per non perderci il tramonto. Ci è rimasto nel cuore ma vorremmo rivederlo dal basso magari percorrendo un tratto del fiume Colorado.
  • Monument Valley, rossa e bella. Non abbiamo fatto il percorso a cavallo perché io non stavo bene ma altri ci hanno confermato che ne vale la pena perché fatto in percorsi differenti e meno battuti.
  • nello Zion National Park abbiamo fatto piccoli percorsi all’interno ma sicuramente ad avere più tempo e l’attrezzatura adatta ce lo saremmo goduti di più. Il  rosso è il color predominante  tanto che anche l’asfalto è di questo colore per non rovinare l’equilibrio. Se tornassi indietro farei sicuramente il Brice Park e l’Antilope Canyon che abbiamo saltato sempre perché io non stavo proprio bene.califadf03
  • Death Valley dove siamo riusciti a goderci il tramonto e l’alba e ci siamo prosciugati per la calura impossibile. Le montagne paiono disegnate talmente son belle e il primo stop per la vista sulla distesa di montagne bianche è bellissima.
  • Il bellissimo villaggio di Bodie che è una cittadina fantasma perfettamente conservata: era stata costruita per la caccia all’oro e quando questo è finito è stata abbandonata, anche perché è molto isolata. Gli abitanti erano per lo più poco di buono dediti al gioco e al bere, famosa la frase di una bambina che scrisse nel suo diario “Goodbye God, I’m going to Bodie.”. E’ stato bello perdersi tra le rovine e poter rivivere un film di Sergio Leone.
  • Allo Yosemite pensavamo di entrare dalla parte Est invece abbiamo dovuto circumnavigare a causa dell’incendio. Era completamente asciutto senza cascate o laghetti e quindi questa parte ci ha un po’ deluso. Le sequoie però fantastiche e davvero giganti.califadf04
  • In Napa e Sonoma Valley abbiamo fatto alcune degustazioni.
  • E per ultima San Francisco, città di cui ci siamo innamorati per la sua vivacità, il suo colore, la sua atmosfera hippie, le sue colline, il pier, il cibo. Purtroppo ci è stato impossibile vedere Alcatraz perché overbooked ma per noi sarà la scusa giusta per tornarci di nuovo e immergersi di nuovo nel suo clima frizzante. califadf05

La possibilità di rivivere tutti questi paesaggi visti e rivisti in tv è sicuramente valsa la sfaticata del viaggio: non si può dire si tratti di una vacanza relax, per lo meno fisicamente, con la testa si vive il sogno americano. Sinceramente abbiamo fatto troppo ma era tanta la voglia di vedere il più possibile. Sarebbe stato bello avventurarsi anche con un camper perché tutta la zona dei parchi è attrezzatissima per questo tipo di esperienza e credo che quando torneremo, perché torneremo, proveremo questa soluzione. Magari una bella cabrio per la costa e un camperone multi accessoriato per i parchi, che ne dite?

Greta, Wisconsin
Ha collaborato con Amiche di Fuso dal 2014 al 2018

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Amiche di fuso

Amiche di fuso è un progetto editoriale nato per dare voce alle storie di diverse donne, e non solo, alle prese con la vita all'estero. Vengono messi in luce gli aspetti pratici, reali ed emotivi che questa esperienza comporta e nei quali è facile identificarsi. I comuni denominatori sono la curiosità, l'amicizia e l'appoggio reciproco.

13 Comments

  • concordo, ho fatto un giro identico nel 2011 ed è stata una bellissima esperienza…io vivrei a San Francisco, me ne sono innamorata! Ci torneremo sicuramente variando un po’ l’itinerario.

  • bellissimo il tuo post! mi ha fatto rivivere parte di una bellissima vacanza del 1991… 25 giorni tutti in California (unica uscita. Valle delle Morte e las Vegas). Il viaggio che più è rimasto nel mio cuore e di chi ha viaggiato con me, ancora al primo posto dopo tanti anni e tanti altri viaggi… e W i Motel 6!

    • Grazie! 😉
      25 giorni sono perfetti per godersela al meglio: noi con 15 abbiamo “lavorato” si può dire!!

      • Avete fatto proprio un bel giro in due settimane!
        A noi manca ancora il sud della California: Las Vegas, San Diego, Grand Canyon, Monument Valley, Zion e Death Valley.
        Questo è uno dei rischi che si corre nel vivere qui: pensi sempre che ci potrai andare in posti come questi e che c’è tempo… ma poi le distanze sono davvero enormi e un weekend non basta da San Francisco per arrivare sin laggiù e godersi con calma tutte quelle meraviglie! Quindi questi posti continuano a rimanere nella wish list! Spero ancora per poco =)

        • Oh devi!! sono tutti meravigliosi ma capisco cosa intendi: qui le distanze sono enormi anche se è molto facile usare l’auto!! Poi tu hai una splendida San Francisco da scoprire ogni giorno di più! <3

    • E allora devi proprio farlo perché è esattamente come te lo aspetti.. anzi no: di più!! 😉

  • Noi ci siamo stati nel 2008, Miciomao aveva un anno. Abbiamo preso la macchina in Nevada, a Las Vegas, e siamo arrivati a San Francisco dove abbiamo ripreso l’aereo per un’altra destinazione. Come te abbiamo prenotato gli alberghi per i primi giorni, poi man mano che ci spostavamo trovavamo alloggio, però in macchina non abbiamo mai dormito!!!
    Io vivrei a Santa Monica e dintorni, anche se abbiamo notato che ci sono tanti homeless in ogni dove.

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