Ospiti ne abbiamo?

Tra le cose più belle che mi ha regalato l’espatrio ci sono indubbiamente i miei bimbi, l’inglese e dei meravigliosi amici. Poi tanto altro, ma queste sono quelle che più mi hanno emozionato e mi riempiono il cuore.

Il nostro giro di amici era internazionale: italiani, americani, brasiliani, messicani, finlandesi, svedesi, tedeschi, russi, peruviani, laotiani, cinesi e via così. Questo mix di nazionalità mi è piaciuto sin da subito e confrontandomi tante volte con loro mi son resa conto quanto uguali pur diversi siamo, quanto abbiamo da imparare da altre culture e modi di vivere. Quanta ricchezza ci porta compararci ad altri stili di vita e pensiero.
Alcuni di loro sono partiti prima che ce ne andassimo noi, altri se ne sono andati dopo, altri ancora hanno deciso di restarci per sempre. Tra i tanti c’è anche chi è rientrato in Europa e con questi è stato facile incontrarsi.

Sono venuti a trovarci prima i nostri amici francesi e subito dopo la mia amica finlandese.

I francesi hanno vissuto oltre dieci anni in US e sono arrivati a luglio per un lungo weekend: due adulti e due gemelle stupende di dodici anni, più americane che francesi sicuramente. Hanno portato allegria, confusione e un sacco di formaggio francese che respiravi ogni volta che il frigorifero veniva aperto. Era la  prima volta in Italia per la moglie e le gemelle quindi avevano tanta voglia di vedere e di assaggiare! Siamo stati a Verona, a Iseo e a Sirmione. Poi non poteva mancare una visita alla mia bellissima Città Alta, la parte vecchia di Bergamo. Abbiamo mangiato di ogni partendo dai casoncelli bergamaschi arrivando alla pizza napoletana e concludendo sempre con un enorme gelato. Sono tornati a Lione belli imbottiti e con scorte di grana, Gocciole, salsa Mutti e vino!

Il giorno dopo la loro partenza è arrivata la finlandese: la mia super blondie amica che ha condiviso con me la scoperta di Milwaukee e poi, mentre io sono rientrata, lei si è trasferita in Tennessee. Nelle vacanze estive è rientrata in Finlandia per le vacanze ed è riuscita a fare una decina di giorni da noi in Italia. Il fatto che abbia tolto tempo alla sua famiglia per stare con me mi ha profondamente colpito ed emozionato.
Anche con lei abbiamo visto moltissimi posti,  incluso il lago di Como, qualche castello nei dintorni e una giornata super rilassante alle nuove Terme di San Pellegrino. Abbiamo cenato fuori spessissimo perché era curiosa di provare di tutto e io non riuscivo a starle dietro! Anche lei si è fatta scorta di taralli, risotto, grana e spezie. La cosa che più mi ha stupito è come guardava tutto meravigliata: il centro vecchio e un po’ malandato di un paesino le pareva stupendo. Trovava affascinanti cascine abbandonate in mezzo alla campagna e si è innamorata dei piccoli negozi come il mio panettiere e il mio fruttivendolo perché da lei non esistevano più.

Non avevo mai provato la convivenza con amici così “freschi” e per così tanto tempo ed è stata una bella esperienza: è stato divertente fare da cicerone per le città e aiutarli nella traduzione. E’ stato anche faticoso perché ero spesso in giro con i due piccoli appresso e quindi ho dovuto organizzarmi al massimo, ma tutto sommato i miei bimbi si sono adattati alla grande. Ultimi giorni ci siamo ammalati tutti, ospite compresa e quindi siamo riusciti a rallentare un po’ i ritmi, ma non sul mangiare!

Due settimane super busy in cui ho collezionato nuovi ricordi e mi hanno “obbligato” a rivisitare splendidi posti della nostra Bella Italia: non si finisce mai di essere turisti nemmeno in casa propria!

Eccovi qualche foto del nostro tour.

E voi avete ricevuto visite da parte dei vostri amici?

Greta, Italia
Ha collaborato con Amiche di Fuso dal 2014 al 2018