C’è una caratteristica che ho trovato sempre interessante e probabilmente unica di questo blog: non dorme mai.
In qualsiasi momento abbiate voglia di scrivere, da qualsiasi latitudine sentiate l’impulso di leggere, mettervi in contatto, raccontare qualche pezzo di vita, questo gruppo risponderà.
Ora, io non so da quale parte del mondo mi stiate leggendo, se vi siate appena alzate, se stiate andando a letto o semplicemente siate in relax post pranzo spalmate sul divano.
Qui è mattina e vi scrivo dall’immenso Texas, nell’area comunemente definita la Bible Belt , un micro/macro cosmo di cui magari un giorno vi parlerò.
Mi chiamo Diletta, barese di nascita e di cuore, e sono da poco entrata con estremo piacere nella famiglia delle Amiche di fuso, come autrice.
Sarà mio compito e piacere raccontarvi questo lato del mondo, cosa succede di particolare, di diverso, di assurdo e nello stesso tempo affascinante in questa parte degli Stati Uniti.
Ho viaggiato tanto nella mia vita, e vissuto in davvero tanti posti.
Dopo tre continenti, otto paesi, diversi traslochi, tante lingue da imparare (alcune con scarsi risultati) e quattro patenti di guida, questo posto potrebbe essere l’ultimo approdo prima del rientro definitivo.
È stato un viaggio straordinario la mia vita, mai noioso, spesso faticoso.
Mi sono fermata molte volte a contemplare posti meravigliosi, ho goduto del piacere di allargare il mio sguardo sul mondo, conosciuto persone tanto diverse da me eppure così prodigiose, così illuminanti per il mio cammino.
Ho conosciuto la solitudine e lo smarrimento dei primi tempi in posti nuovi e patito tanto gli addii ad ogni mio trasferimento, quegli abbracci lunghi, tra le cui braccia non sai se tornerai mai più.
In famiglia siamo in cinque, di cui due figli adolescenti e Lola, una meticcia presa dal canile contro la mia volontà e che adesso, mentre vi scrivo sonnecchia ai miei piedi e mi fa felice, senza in realtà fare nulla.
Penso spesso all’Italia, a cosa ho rinunciato per seguire la famiglia (il lavoro prima di tutto, ma anche gli affetti), ma so che al netto di tante cose ho fatto la scelta giusta.
Ogni volta che vado via saluto familiari ed amici come se dovessimo vederci il giorno dopo.
È una strategia che mi permette di sopraffare l’emozione e prendere l’aereo serena che la mia vita adesso è dall’altra parte del mondo, dove c’è il lavoro, la scuola dei ragazzi, la mia casa, la mia America.
Vi saluto allora e ci ritroveremo presto nei racconti di amiche di fuso.
Al momento vi lascio un piccolo regalino di Matteo Bussola, ma prometto di raccontarvi tante storie bellissime.
“l’amore ha sempre, sempre a che fare con qualcuno in grado di riportarti a casa.”
Diletta, Houston
Benvenuta Diletta, ti leggerò con piacere da Houston, mia casa per quasi due anni, ma ormai quasi 9 anni fa ( di già!) quindi curiosa di leggere come si sta trasformando il “mio” Texas!