Sapete quante volte ho pronunciato la frase: “Me ne voglio andare da qui”? Centinaia di volte moltiplicato per i 7 paesi dove ho vissuto.
E io sono una che si adatta facilmente. Dico sempre che non esiste un paese perfetto per ciascuno. Esistono paesi che ci risuonano meglio da subito e altri che apprezziamo nel tempo. Ma le differenze culturali spesso vengono fuori forti e pressanti rendendoci arrabbiati e nervosi. Dipende sempre da molte cose, ad esempio l’ennesimo trasloco non previsto o il dover lasciare un posto che ci piaceva.
Chi lo avrebbe mai detto che i luoghi che abbiamo chiamato casa per un periodo diventano così speciali solo quando li lasciamo? Non sempre eh, io mi godo ogni istante delle mie nuove vite. Ma devo ammettere che spesso le apprezzo di più “a posteriori” e ricordo maggiormente i lati positivi più che quelli negativi.
In sette paesi diversi ho lasciato un pezzo di me. Quando ero là , spesso mi perdevo nei dettagli, nell’ordinario. Solo dopo, con la distanza, ho cominciato a cogliere la vera essenza di quei luoghi. Alcuni giorni ero arrabbiata con il mondo per essere in un posto cosi complicato, dove nulla andava per il verso giusto e nessuno mi capiva (non parlo della lingua). Per fortuna quei giorni erano pochi ma quando c’erano era tutto un: “Me ne voglio andare da qui”.
Ho avuto il privilegio di vivere in tanti paesi diversi, e ciascuno mi ha regalato una prospettiva unica sulla vita, sull’appartenenza e sull’apprezzamento. Solo dopo aver lasciato questi luoghi ho imparato a comprendere appieno l’incalcolabile valore che ognuno ha aggiunto al mio bagaglio di vita. E voglio ripetermi: me li sono goduti tutti. Ma ogni volta che ne parlo con qualcuno mi rendo conto di quanto mi abbiano davvero dato e del perché io sia quella che sono anche grazie a quelle esperienze.
La Serbia ad esempio, mio primo paese. Una lingua ostica e indecifrabile, ma le persone di un calore incalcolabile. Ho trovato una comunità profondamente radicata nella propria cultura che all’inizio la fa apparire come un posto difficile da scoprire e capire, poi ti entra dentro e non ti lascia più. Ma bisogna davvero volerlo e risulta un posto difficile che come primo espatrio ti può far dire…”ma chi me lo ha fatto fare?”.
La Romania e la Bulgaria hanno fatto emergere una parte diversa dell’Europa. Tra le montagne innevate dei Carpazi e i villaggi pittoreschi della Bulgaria, ho scoperto una ricchezza di tradizioni intatte dal tempo. La connessione con la natura e la semplicità della vita quotidiana hanno plasmato la mia visione dell’autenticità .
L’arrivo e la permanenza in Arabia Saudita sono stati difficili, un viaggio nel contrasto. Tra le moderne città e le antiche rovine, ho imparato a navigare tra tradizione e innovazione. Ma soprattutto, ho trovato una generosità e un’ospitalità profonda, che ha sfidato percezioni e preconcetti.
L’America Latina mi ha accolto con la sua energia travolgente. Il Perù mi ha sussurrato la storia millenaria delle rovine Inca e la magnificenza delle Ande, mentre l’Argentina mi ha fatto ballare al ritmo del tango e assaporare l’intensità della vita.
Oggi mi trovo in Australia, un paese che mi ha accolto con paesaggi spettacolari e ritmi totalmente diversi da quelli ai quali ero abituata. È qui che rifletto sul passato, comprendendo che ogni singolo posto ha contribuito alla persona che sono diventata. È come se la distanza avesse incanalato la mia gratitudine per i momenti vissuti in quei luoghi. Rivedo le foto, sento le mie amicizie in giro per il mondo e ricordo ogni attimo vissuto. Come ho potuto pensare di voler andare via da li? Adesso ci tornerei subito!
Ogni paese, ogni cultura, ha lasciato un’impronta indelebile dentro di me. Ora, guardando indietro, comprendo che l’apprezzamento di un luogo non si ferma alla sua bellezza visiva o alle sue attrazioni turistiche. Richiede tempo, richiede interazione, richiede l’esperienza della lontananza per coglierne appieno il valore.
Dove vorrei tornare adesso dei posti dove ho vissuto? Forse nessuno sapete? I posti li fanno le persone, e le mie persone sono in giro per il mondo come me per la maggior parte, quindi forse troverei un paese diverso!
Per ora sto qui e mi godo ogni attimo. Ma non vi prometto che non ripeterò la frase: Me ne voglio andare!
Nadia, Australia
