Vivo qui da ormai quasi tre anni. Mi pare il momento adatto per raccontarvi i pro e contro di vivere in Australia. Lo avevo fatto per Buenos Aires e mettendo giù i punti avevo chiarito molte cose del mio vivere lì. Vediamo se funziona lo stesso anche con questo paese!
Ovviamente è tutto molto personale. Quello che io considero contro può essere un pro per alcuni e viceversa. Insomma, non offendetevi eh, che qui cerchiamo di farci due risate e discuterne davanti ad un bicchiere di vino!
Vivere in Australia : PRO
- NATURA. Su questo non c’é molto da discutere. Uno dei maggiori pregi di questo continente é sicuramente la natura incontaminata, le spiagge magnifiche e il deserto rosso con un paesaggio che pare di stare su Marte. Sì, la natura la fa da padrona qui Downunder e vi lascerà a bocca aperta!
- SICUREZZA. Anche su questo direi che possiamo essere tutti d’accordo (ah no? vabbè, scrivetemi tutto che io sono Pollyanna e non mi accorgo di niente). I bambini possono viaggiare in treno soli, la notte si prendono i mezzi pubblici in totale tranquillità e mi pare che la microcriminalità, almeno a Sydney, sia quasi inesistente.
- LAVORO. Vi ho detto forse già varie volte che l’Australia é un paese dalle mille opportunità. Il mercato del lavoro é dinamico e vivo. Per la maggior parte delle professioni c’é possibilità di cambiare posto con lo schiocco delle dita e se una persona vuole lavorare trova sicuramente qualcosa da fare. Insomma, un sogno! (Correggo: un sogno sarebbe nascere ricchi e non dover lavorare, ma ecco, ci siamo capiti).
- QUALITÀ DELLA VITA. Visto il punto 4 e i punti precedenti, capite bene che la qualità della vita intesa come guadagni e potere di acquisto é ottima. Qua ci sarebbero poi da fare mille appunti eh, ma parlando a grandi linee, con stipendi abbastanza alti (paga minima 25 dollari l’ora) e non troppi vizi, direi che la qualità della vita in Australia é proprio alta.
- PAESE MULTIRAZZIALE. Questa cosa la noterete appena atterrati. É un continente nel quale convivono tantissime etnie e si respira un’aria internazionale. Troverete ristoranti di tutte le cucine che vi vengono in mente e per strada vedrete, letteralmente, persone da tutto il mondo. Per me una cosa bellissima!
Vivere in Australia : CONTRO
- NATURA. No, non sono matta. E non ho nemmeno sbagliato. La natura é sia un pro che un contro qui. Sapete che l’Australia ha il maggior numero di animali con il veleno più mortale al mondo? Adesso si. E non é cosi difficile incontrarli. Ragni, serpenti e altre cose orribili. Magari non tutti assassini, ma non per questo mi fa piacere trovarmeli in casa. La natura non é ospitale, mettiamola cosi. Ma questo é sempre un mio parere eh, non vi arrabbiate! Se a voi fa piacere avere un Huntsman (NON GOOGOLATE, FIDATEVI) nella vasca di primo mattino alzo le braccia. Io l’ho accompagnato “gentilmente” fuori, perché o io o lui in casa.
- COSTI. L’Australia é cara. Molto. Nonostante il punto 4 tra i pro, devo ammettere che bisogna stare attenti alle spese. Gli affitti sono fuori misura, le scuole private hanno costi improponibili e fare la spesa é una avventura tra prezzi da far paura. Non parliamo di mangiare fuori. Se siete interessati a questo vi lascio un vecchio post (che magari aggiorneremo) su quanto é cara Sydney, cosi vi fate una idea!
- LONTANANZA. Capisco che molti questo é un pro, ma per me é un mega contro questa distanza (sia fisica che culturale) con la cara e vecchia Europa. Sapere di non poter programmare un weekend a casa, o una settimana, é davvero dura. Non parliamo poi del fuso che ci separa. Si passa dalle 8 alle 10 ore in base ai fusi e cambi d’ora, e sentirsi con le proprie famiglie é tutto un tema di incastri. Un grosso contro per quanto mi riguarda.
- POCHI EVENTI CULTURALI. O meglio, molti meno di quelli che mi aspettavo. Forse arrivando da Buenos Aires questo é stato un punto molto evidente, ma se posso dire qualcosa senza che mi saltiate al collo, l’impressione che ho é che gli eventi siano pochi, non particolarmente entusiasmanti (con le dovute eccezioni) e “per pochi”. Vi dico solo che gli spettacoli all’Opera House hanno dei prezzi da capogiro (una media di 300 dollari a biglietto), il cinema costa circa 30 dollari a persona e i festival o fiere sono sempre uguali e un po’ noiosi. Se sto dicendo scemenze, per favore, smentitemi. Anzi, datemi delle dritte che sono ben felice di fare ammenda!
- VISTI. É cosa nota che entrare in Australia non sia semplice. Ottenere un visto ha mille incognite dipendenti da paese di provenienza, età, titolo di studio, stato di salute… e posso continuare. Non parliamo poi delle condizioni dei rifugiati, davvero un tema scottante. I costi sono altissimi e spesso avere un visto non garantisce certo di poter stare qui tutto il tempo che si desidera. Diciamo che l’ Australia sceglie con cura chi può e chi non può godere dei sui pregi!
Per ora mi fermo qui. Mi vengono in mente anche altre cose ma le riservo per un prossimo articolo. Nel frattempo, do il via alla discussione! Fatemi sapere che ne pensate!
Nadja, Australia
Vivo in Australia da ormai 11 anni. Abbiamo vissuto i primi tre mesi facendo campeggio selvaggio nella costa est e con un po’ di delusione da parte del mio allora compagno, non abbiamo avuto nessuna esperienza negativa con gli animali se non qualche grosso ragno che si sa, più sono grandi e meno sono pericolosi. Quindi confermo tutti i pro soprattutto la natura selvaggia e la sicurezza. Abbiamo campeggiato in posti deserti dove eravamo solo noi e non ho mai temuto niente se non i tuoni che a volte scuotevano la terra. Riguardo al contro dei prezzi altissimi di Sydney, confermo e infatti dopo due anni ci siamo trasferiti nel sud dove siamo riusciti a comprare una casa vicino al mare e dove tutto costa meno ma questo non significa che rispetto agli standard europei non sia comunque caro. Ad Adelaide ci sono più eventi culturali soprattutto festival di ogni tipo e in generale un pochino più cultura. Sydney è un po’ tipo Los Angeles, tutta spiagge ( meravigliose) e lavoro per pagare i mutui altissimi! Dopo tanti anni la lontananza dal resto del mondo pesa un po’ anche a me pur essendo una fortunata che torna in Europa ogni anno ma, se ti posso dare un suggerimento: esplora i dintorni. Le isole del Pacifico sono meravigliose e a portata di aereo ..più o meno vicine. Fiji, Tuamoto, Polinesia, Nuova Zelanda ecc..a me hanno fatto dimenticare l’Europa senza troppa fatica. Vivere al meglio l’Australia richiede di staccarsi mentalmente dalle vecchie abitudini e fare un po’ di sforzi per adattarsi ma poi si scoprono cose uniche al mondo. Questo è un pro!
Grazie per il commento! Si, le isole vicine sono in programma! E si, bisogna cambiare proprio mindset ❤️